Parole e musica
Qui musica poesia e teatro
Uno spettacolo possibile che si diversifica dagli standard soliti e mette insieme inediti d’arte poetico musicale.
Si tratta di un binomio semplice ma dalle potenzialità infinite: Parole e musica, è stato scritto per raccontare, per riflettere, per sorridere.
Parole e musica si presta al servizio di una voce narrante, che è frutto di stili diversi che l‘autore adotta nelle varie interpretazioni, rendendoli perfettamente compatibili tra loro.
L’attore concretizza un “incontro col “libero pensiero” utilizzando i linguaggi della canzone d’autore, della poesia e del monologo, a lui congeniali, venati di senso critico e vestiti a tratti di lessico satirico umoristico.
Racconta storie semplici, che portano in scena alcune riflessioni sulla vita, sulla società moderna. sulla politica.
Gli argomenti sono la storia contemporanea, la memoria, le relazioni con gli altri. Piccoli e normali fatti quotidiani e grandi temi della cultura e della tradizione. Il tutto attraverso il gioco delle “invenzioni e dell’improvvisazione”, armonizzate in un sottile senso umoristico che crea il giusto distacco dall’intento tragico che gli argomenti suggerirebbero.
Le sue “invenzioni ” sono il frutto dei discorsi di un artigiano del linguaggio, che manipolando abilmente l’elemento duttile della parola – profondo e leggero al tempo stesso – lo modella di volta in volta nelle forme del monologo e della canzone, mostrando sempre tra le righe un gioco fatto di pensieri obliqui, nascosti, e continuamente in equilibrio tra la rabbia e il sorriso.
Si tratta in definitiva di un “concerto” che crea il connubio tra il teatro della parola e la musica, che impegna il pubblico a “pensare”, ma anche a sorridere.
Lo spettacolo è eseguibile in strutture ricettive o all’aperto, con o senza palcoscenico. Laddove non c’è possibilità di avere il palco, è sufficiente una pedana in sopraelevazione di cm.300×300.